FIATI FESTIVAL FERRANDINA 2025 UN PONTE MUSICALE IMMAGINARIO UTILE AD ABBATTERE MURI ALL’INSEGNA DELLA MUSICA D’INSIEME. Otto Giorni a Ferrandina (Matera) con tanti appuntamenti di grande interesse, dedicati alle bande musicali e alla formazione di giovani musicisti.

by Mimmo

un’immagine dell’edizione 2024 del Fiati Festival Ferrandina

Il “Fiati Festival” di Ferrandina (Matera) taglia il traguardo della 38.a edizione e così il raduno bandistico fa divenire la cittadina lucana sempre più “capitale” della musica specifica per banda. L’edizione 2025 mette nel mirino la simbolica ma significativa realizzazione di un ponte musicale che unisce generazioni, tradizioni e nuove sonorità. Appuntamento dal 20 al 27 luglio prossimi con ben otto giornate intense e ricche di appuntamenti. Ancora una volta il festival, che come ogni anno richiama nel centro materano.in collina a 500 mt. d’altezza con 8mila abitanti, migliaia di visitatori e appassionati, porterà un’invasione di suoni e colori che renderanno ancora più suggestivo il panorama.

una veduta di Ferrandina (Matera)

La direzione artistica della kermesse musicale è stata riaffidata al Maestro Antonio Zizzamia. Come detto per questa edizione vi è un tema evocativo: “Ponti Sonori – Andrea Gabrieli (1533-1585) incontra Leonard Bernstein (1918-1990)”. Un omaggio simbolico a due giganti della storia musicale che rappresentano due estremi temporali con il filo comune della grande musica d’assieme che li unisce.

Andrea Gabrieli

Leonard Bernstein

 

La manifestazione si aprirà domenica 20 luglio con “Dal  racconto Al Palco, Costruire Ponti Di Fantasia” un progetto che unisce arte visiva, teatro e musica. Esso è nato dalla collaborazione dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Francesco D’Onofrio” di Ferrandina ed il Comune di Ferrandina. I giovani studenti ferrandinesi presenteranno una narrazione, su musica di Franco Cesarini, che mette in atto, abbattendo ignobili muri, la costruzione di ponti immaginari di pace e solidarietà. A seguire verrá eseguita la prima nazionale della fiaba musicale “I Tre Porcellini” per voce recitante e quintetto di fiati da parte del Ferrandina Wind Orchestra Quintet diretto dal M.° Antonio Zizzamia

il M° Antonio Zizzamia 

con animazioni di Alessandra Uricchio. La musica per complesso di fiati diverrà veicolo narrativo per un pubblico di ogni età. La seconda giornata del “Fiati Festival” vedrà protagoniste le bande musicali che sfileranno nel centro abitato. Per le strade risuoneranno le note dei rinomati complessi bandistici Città di Ailano (Caserta) diretto dal Maestro Giovanni Minafra e Città di Noicàttaro (Bari) diretto dal Maestro Fiorangelo Orsini. Le bande chiuderanno le esibizioni in piazza Plebiscito con un repertorio lirico-sinfonico all’insegna della festa popolare, della tradizione che si rinnova con grande qualità artistica.

il M.° Giovanni Minafra

Il M.°  Fiorangelo Orsini

La Banda Città di Noicàttaro (Bari)

Martedì 22 luglio spazio alle novità con il quintetto di ottoni della Rai, formato da Marco Braito, Ercole Ceretta, Francesco Mattioli, Diego Di Mario, Matteo Magli, che si esibirá nel chiostro di San Domenico.

Il quintetto di ottoni dell’Orchestra della Rai

Mercoledì 23 luglio appuntamento, poi, con il quintetto di fiati “Astrum” composto da primi strumenti della Rai e del Teatro La Fenice di Venezia. In primo piano timbrica raffinata e dialoghi strumentali di straordinaria bellezza. Al contempo dal 21 al 27 luglio si svolgerá la sessione didattica della manifestazione con laboratori musicali che coinvolgono centinaia di giovani strumentisti. In programma Masterclass da parte di Michel Supèra (sassofono), Marco Braito ed Ettore Ceretta (tromba), Diego Di Mario (trombone), Matteo Magli (basso tuba), Francesco Mattioli (corno), Rocco Bitondo (percussioni).Giovedì 24 luglio, concerto finale dei laboratori strumentali con la partecipazione di Michel Supèra nell’esecuzione della “Fantasia per sassofono contralto e banda” di Claude Thomas Smith. Venerdì 25 luglio si entra nel cuore sinfonico del festival con l’esibizione dell’Orchestra di fiati del Conservatorio Musicale “Alfredo Casella” dell’Aquila diretta dal M.o Giovanni Ieie.

il M.° Giovanni Ieie

Si chiuderà con “Note Bianche” performance di street band e dixie band fino a notte fonda per le vie cittadine. Sabato 26 luglio sará la volta di “I Got Rhythm” concerto della Fiati Festival Wind Orchestra diretta da Antonio Zizzamia con direttore ospite il M.o Filippo Cangiamila con in programma repertorio ritmico coinvolgente.

il Maestro Filippo Cangiamila, direttore ospite

La manifestazione si chiuderá domenica 27 luglio con lo spettacolo “All That Musical” a cura della compagnia “Bit”di Torino. Un musical che dimostra la versatilità dell’orchestra di fiati nel repertorio moderno e teatrale. Una esplosione di musica, danza e colori con una partitura di musiche firmate da Leonard Bernstein, Andrew Lloyd Webber, John Kander e Riccardo Cocciante su trascrizione per orchestra di fiati di Giuseppe Sirna e Antonio Zizzamia.

una scena di “All That Musical”

-“La manifestazione di quest’anno – sottolinea il direttore artistico Antonio Zizzamia – non è solo una rassegna musicale: è un progetto culturale organico che connette scuola, professionisti, territorio e pubblico in un grande abbraccio sonoro. Costruire Ponti, il tema scelto, è un gesto musicale ma anche sociale, educativo e artistico. Un messaggio che parte dalla Basilicata – conclude Zizzamia – e trova eco in tutta la comunitá bandistica italiana. In un’epoca in cui spesso si alzano muri Ferrandina continua a ricordarci che la musica, soprattutto quella fatta insieme, è il ponte più resistente”-.

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